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Particolari Interventi di ristrutturazioni - Fabio Gea -

Costruito all’inizio del XX secolo, il quartiere di Arquata è stato soggetto a molte restrizioni costruttive, in particolar modo a difesa delle caratteristiche facciate decorate al fine di preservarne il loro valore architettonico.

Nella priamavera del 2008 è stata completata l’installazione della rete integrata dei moduli fotovoltaici, fra cui 50kWp dedicati alla sola sede Atc, con un particolare sistema schermante.

I raggi solari colpiscono quasi interamente le finestre a Sud Ovest e Sud Est durante le ore più calde delle giornate estive, i pannelli fotovoltaici bloccano l’irradiazione solare diretta e fanno diminuire il fabbisogno di energia di raffrescamento.

Ancora nel palazzo Atc sono stati isolati i ponti termici (disomogeneità geometriche fra imateriali dell’involucro edilizio che provocano dispersioni termiche notevoli).

L’eliminazione dei ponti termici è stata effettuata tramite l’applicazione “a cappotto” di pannelli isolanti in fibra di legno.

L’isolamento della pensilina/frangisole è stato realizzato con pannelli costituiti da fibre di abete mineralizzate (dello spessore tra 25 mm e 35 mm).

Si è ottenuta così una drastica riduzione della TRASMITTANZA TERMICA (più del 40%). Un nuovo chiller ad assorbimento, alimentato dal calore in eccesso del co-generatore, è stato installato nell’edificio Atc per il condizionamento estivo degli uffici, in sostituzione a quello esistente.

I-Cems
È il cervello di tutto il sistema integrato di gestione, la più rilevante innovazione di Polycity, già completato a fine 2008. Scopo del sistema è rendere possibile l’integrazione della domanda locale di energia con l’offerta locale grazie ad un sistema di controllo automatico ed intelligente adatto ad ottimizzare il governo del servizio.

Il sistema si comporta a tal punto come un home automation di quartiere, che, senza intervenire sulla domanda, la monitora facendo in modo che l’offerta di energia si adegui al meglio.

I-Cems è costituito da: una struttura di comunicazione wireless per controllare tutti i punti in Arquata dove l’energia viene prodotta e/o consumata e/o inter-scambiata con la rete elettrica; un sistema di controllo automatico per soddisfare la gestione energetica dell’intero quartiere.

Il perimetro delle rete ICems si estende su 87.000 m2 ed include 31 edifici ed una popolazione di circa 2.000 persone. Le funzioni di monitoraggio sono rivolte a:

  • il consumo di energia elettrica e calore nelle abitazioni del quartiere (1.200 metri in digitale);

  • il consumo di energia elettrica, calore e raffrescamento nel palazzo Atc (100 metri in digitale);

  • i parametri ambientali (emissioni inquinanti, meteorologia, radiazione solare);

  • la potenza di energia fotovoltaica sulle abitazioni e sul palazzo dell’Atc;

  • la DISTRIBUZIONE del calore nella rete del quartiere.

Le diverse funzioni controllano invece la potenza, il calore e la produzione di calore dall’impianto locale di tri-genergazione.

Ricerche socio-economiche
Lo scopo finale è di accertare se e quanto le misure introdotte da Polycity hanno avuto un impatto sul distretto. L’approccio della ricerca è il modello centrato sull’UTENTE, già ben consolidato nelle metodologie del campo ergonomico.

Esperti in ergonomia, psicologia, statistica, marketing e ingegneria hanno sviluppato la metodologia applicata.

Tutti i soggetti di Arquata (abitanti, pubblica amministrazione, proprietari immobiliari, fornitori di energia, gestori della rete) sono stati coinvolti ad ogni passo del progetto in modo da adattare il programma ai reali bisogni.

Differenti strumenti sono stati ideati per ogni categoria di UTENTE finale. Piccoli libri, guide e giornate di formazione per gli abitanti hanno avuto lo scopo di massimizzare l’uso razionale delle misure di implementazione dell’EFFICIENZA ENERGETICA.

Il primo passo della metodologia di valutazione è stato definire degli indicatori sociali, economici e ambientali adatti a monitorare le prestazioni del progetto e gli aspetti della qualità della vita del quartiere.

I parametri scelti, di comune accordo con i team spagnoli e tedeschi, hanno poi permesso di raccogliere dati e realizzare successivi modelli simulati a seguito di analisi statistiche.

Sono state infine effettuate correlazioni degli indicatori soggettivi-oggettivi volte a definire le misure quantitative per gli aspetti soggettivi e le qualità.

Ecco quindi una prima visione dell’impatto socio-economico.

Volere è un valore
In ogni momento il valore dell’energia cambia, sia economicamente sia ambientalmente, e l’attesa che i due valori in Arquata coincidano potrebbe dipendere anche dalle simulazioni e dagli studi paralleli condotti al vicino Politencnico, che hanno come oggetto, fra l’altro, le esternalità del sistema energetico.

È certa ad oggi la valutazione sui costi/benefici, che ha assicurato il ritorno dei costi di investimento grazie al RISPARMIO ENERGETICO.

Ma ancor più certa è stata la partecipazione dimostrata dagli abitanti: un primo sintomo degli ambiziosi risultati attesi da Polycity.

Tratto dalla rivista Soluzioni Tecnologiche, Marzo 2009